Come abbiamo già ribadito e come si può vedere attraverso le informazioni diffuse dai media a tutti i livelli, la plastica sta invadendo sempre di più il nostro ambiente con effetti disastrosi specialmente sugli organismi marini ed anche sulla salute dell'uomo. ESA, che da sempre si contraddistingue per la grande attenzione verso la conoscenza e la protezione dell'ambiente (vedi anche la collaborazione con Clean Sea Life), non può non prendere in considerazione il fatto di contribuire concretamente alla riduzione della produzione di plastica. Uno dei primi interventi, applicabile già da subito riguarda l'uso delle tabelle d'immersione di plastica che, secondo un sondaggio effettuato dal Team di ESA, vengono usate prevalentemente solo durante il corso di primo livello. Dopo una profonda riflessione, anche con i Team degli altri uffici ESA a livello internazionale, è stato deciso di iniziare da subito a proporre il kit ESA Open Water Diver senza la tabella d'immersione di plastica. Per importanti ragioni didattiche, la tabella sarà comunque insegnata nei vari corsi ESA vista l'utilità che può avere per far comprendere alcuni aspetti importanti della teoria dell'immersione. Nel corso del 2018 il Team di ESA si impegnerà per attuare altre iniziative volte alla riduzione della produzione di plastica. E' possibile ricevere informazioni e esprimere il proprio parere in merito scrivendo al Training Department ESA ....scrivete!
È ufficiale: la YEMANJA Freediving Experience torna con la sua seconda edizione dal 27 settembre al 4 ottobre 2025 nel suggestivo scenario del Parco Nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena, in Sardegna.
Yemanja torna con il Freediving Festival 2025: l’isola di Ustica sarà la cornice di un’esperienza unica nel blu
Dopo il successo delle ediz…
Il sodalizio Only sub Oleggio nasce nel 2003, fondato da un gruppo di amici accumunati da una forte passione per le immersioni e la convivialità è…